Buongiorno Andrea, le scrivo solo per ringraziarla. Mio figlio aveva completamente perso fiducia in sé: dopo due anni di interrogazioni andate male, aveva sviluppato una vera e propria ansia da prestazione. Con lei ha trovato qualcuno che non lo ha giudicato, ma lo ha ascoltato e accompagnato nel ripartire. Oggi affronta le verifiche con più serenità, ha recuperato in fisica (che era il nostro incubo!) e, soprattutto, ha ricominciato a credere di potercela fare. Non è cambiato tutto in un giorno, ma è cambiato tutto il modo in cui lui si approccia allo studio. Grazie davvero.

All’inizio non volevo nemmeno cominciare. Pensavo: “Tanto non capirò mai matematica”. Ma le lezioni con Andrea non erano solo spiegazioni: erano veri e propri dialoghi. Mi ha fatto vedere gli errori in modo diverso, senza farmi sentire inadeguata. Abbiamo lavorato insieme sul mio metodo di studio (che era un disastro), e piano piano ho iniziato a prendere sufficienze… poi anche qualche voto alto. Ora quando studio non mi sento più meno degli altri. Mi sento in grado. E questo, per me, è già una vittoria.

Venivo da un liceo classico, quindi avevo basi un po’ traballanti in matematica e fisica. All’università è stato un muro. Con Andrea ho capito che non bastava “studiare di più”, ma che dovevo proprio cambiare approccio. Abbiamo rivisto insieme teoria, esercizi, ma anche come affrontavo i problemi. Dopo un paio di mesi ho passato l’esame di Analisi 1 al primo colpo. Ma soprattutto ho smesso di avere quella sensazione di panico ogni volta che aprivo il libro.